Z A G R A
IN VIAGGIO
Ancora percorro la stessa strada
che mi ha guidato
per paesaggi incantati
e abissi cupi e profondi.
Lungo il mio viaggio è capitato
d’imbattermi d’improvviso
in luoghi che avevo già visitato,
ma non oggi.
Viaggio verso sud,
verso spazi aperti,
verso il calore,
verso il colore.
Avverto un senso d’urgenza
mentre attraverso questa valle.
L’aria è limpida.
Posso vedere lontano.
A levante la luce dell’alba
incombe, strega e rapisce.
E la vedo.
Rallento,
mi volto,
la guardo.
Sembra percorra la stessa mia strada.
Si volta,
mi guarda.
Rallento,
anche lei.
Voglio capire,
mi fermo.
Ed accosta poco distante.
Fermi.
La guardo,
mi guarda.
Siamo fragili e nudi.
Il silenzio bagna i nostri occhi.
Schiude le labbra e,
con tutto il coraggio che ha,
urla.
“Dimmi!
Dove stiamo andando?”
Ed io,
raccolgo tutto il coraggio rimasto,
stendo la mano verso di lei e,
con voce rotta dalla paura del nuovo
e inatteso,
sussurro.
“Non so…
…il tutto è nel viaggio.”